Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo

VIVERE IL PALAZZO APRE LA STAGIONE DEGLI INCONTRI CON L’ARTE 2010-2011

Domenica 24 ottobre è ricominciato il ciclo degli Incontri con l’Arte organizzato dall’Associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo nella persona del professor Corrado Mauri, il quale ha proposto, come primo appuntamento, la mostra “Il Sacro Lombardo.

Dai Borromeo al Simbolismo”, a Palazzo Reale di Milano. L’evento è stato organizzato per ricordare il quarto centenario della canonizzazione di San Carlo Borromeo, che svolse un ruolo di primissimo piano in periodo controriformistico, condizionando non solo lo spirito religioso di un’intera epoca, ma anche tutta la vita culturale e sociale.

La mostra, impostata cronologicamente, presenta opere di maestri lombardi, piemontesi e veneti e, partendo dal Seicento e dal fervore impresso alla vita religiosa dal Borromeo, passa attraverso il secolo dei Lumi per giungere all’Ottocento.
Si passa quindi da rappresentazioni barocche e rococò, dinamiche e drammatiche, a rappresentazioni neoclassiche, più fredde nel loro rigore formale, ad un Ottocento che ritrova un’interpretazione più personale e commossa dei drammi religiosi ed umani raffigurati, solo in pochi autori, tra i quali: Francesco Hayez e Mosè Bianchi.

Il professor Mauri ha esaminato le opere da un punto stilistico ed interpretativo, cercando di evidenziare l’evoluzione del sentimento religioso attraverso i secoli e sottolineando come alcuni degli autori in mostra abbiano lavorato anche all’apparato pittorico del nostro Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno. Ha poi evidenziato come lo spirito religioso più genuino e sincero appartenga all’età borromaica, influenzata dall’ardore e dalla possente personalità di San Carlo.