![]() Vivere il Palazzo e il Giardino Arese BorromeoAssociazione di volontariato culturale CESANO MADERNO
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Modalità di accesso al palazzo, costo biglietti e tariffe per affitto sale secondo il regolamento vigente del Comune
di Cesano Maderno.
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Attività: Melozzo
VIVERE MELOZZO ![]()
“L’umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello”, questo il titolo della mostra visitata domenica 8
maggio, fa riferimento all’opera, purtroppo consistente in soli 24 tra tele e brani di affreschi giunti a noi,
di cui 17 in esposizione, di Melozzo da Forlì, artista rinascimentale a cui la città romagnola ha dedicato
una mostra di eccellente livello nei Musei di San Domenico. ![]() ![]()
Per l’Associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo e per il curatore degli Incontri con
l’Arte, professor Corrado Mauri, era un’occasione da non perdere per conoscere meglio un periodo glorioso
della cultura italiana e per riempirsi gli occhi dell’armonia delle forme e dello splendore dei colori che
quegli artisti rinascimentali seppero produrre. ![]()
Infatti, accanto ai personaggi dalla bellezza ineffabile dell’ Artista forlivese, figuravano opere di
Bramante, Berruguete , Botticelli, Signorelli, Perugino, Ghirlandaio, Palmezzano e Raffaello. Senza contare
l’inestimabile capolavoro di Piero della Francesca che è la Madonna di Senigallia, in cui forma e luce
danno vita ad una scena assoluta, atemporale. Anche a Piero, durante la sua formazione, guardò Melozzo,
immergendo però i personaggi in una dimensione più reale, nonostante la loro bellezza possa ben definirsi
celestiale. ![]() ![]()
Più realistico l’affresco di Sisto IV che consegna le chiavi della Biblioteca vaticana all’umanista Platina,
in cui, pur nella perfezione e ricchezza dell’architettura e delle forme, prevale l’intento documentaristico
e propagandistico voluto dal Pontefice. Oltre all’indiscutibile genialità dell’Artista romagnolo, la mostra
mette in luce come probabilmente anche Melozzo contribuisce con la sua prospettiva, concezione del bello e
assolutezza del colore al fenomeno Raffaello, altro grande genio cultore dell’equilibrio e dell’armonia delle
forme e delle composizioni. ![]()
Una mostra da non perdere, dunque, per trascorrere qualche ora immersi in un’atmosfera che non esitiamo a
definire “angelica”. Marina Napoletano
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Disponibile online
QUADERNI DI PALAZZO ARESE BORROMEO
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